Le piante da tartufo
Come è noto il tartufo, essendo un fungo simbionte, per vivere deve prendere il suo alimento da quelle piante che più si adattano a tale scopo. Le piante con cui si possono coltivare i tartufi con successo in Italia sono in primo luogo alcune specie appartenenti alla famiglia delle Fagaceae come la farnia, la rovere, il leccio, il cerro e in secondo luogo il carpino (Ostrya carpinifolia) e il nocciolo (Colylus avellana), ambedue della famiglia delle Betulaceae.
Altre piante sono tigli, pioppi, cisti, pini ecc.
Le piante da tartufo che vengono prodotte nelle nostre strutture sono rigorosamente selezionate secondo delle regole imposte dalla natura. Le piante da tartufo vengono specializzate (micorrizate) con la varietà di tartufo più adatta sotto il controllo di esperti micologi. Infine, prima di procedere alla commercializzazione, le piante da tartufo subiscono un’ultima verifica all’apparato radicale effettuata da un laboratorio esterno alla nostra struttura, al fine di assicurarne la qualità.
La coltivazione del tartufo
La nostra Associazione è specializzata non solo nella produzione delle piante micorrizate, ma offre anche tutta l’assistenza necessaria per la coltivazione del tartufo. Segue il cliente in tutte le fasi, dalla preparazione del terreno alla messa a dimora, dallo sviluppo delle piante stesse fino ad arrivare alla raccolta e alla commercializzazione del prodotto. Come prima cosa è utile verificare se il terreno che abbiamo scelto è idoneo alla produzione del tartufo.
Se nella zona cresce il tartufo allo stato spontaneo è sicuramente un grande vantaggio, poiché le condizioni climatiche e le caratteristiche del terreno sono favorevoli allo sviluppo delle micorrize.Per determinare quale specie di tartufo è più adatta ad essere coltivata è indispensabile far eseguire una specifica analisi del terreno, dove i risultati dell’analisi sono tali da soddisfare le esigenze richieste, si può procedere alla preparazione del terreno.
Il sesto d’impianto deve essere scelto in base alle esigenze della specie di tartufo che si va a coltivare.Oggi possiamo contare su un valido supporto di collaborazione e di informazione aggiornate e di alto livello professionale.